Vinicio Capossela, Pryntyl, Céline e Scandalo negli abissi
Pubblicato: 16 febbraio 2012 Archiviato in: letteratura, musica | Tags: album Marinai Profeti e Balene, analisi Pryntyl, biografia Céline, Capossela, Capossela Pryntyl, Céline, Céline Pryntyl, concerti tour Capossela, concerto Capossela Molfetta, condizione economica Céline, condizione economica famiglia Céline, corrispondenza Pryntyl Scandalo negli abissi, curiosità Pryntyl, curiosità testo Pryntyl, famiglia Céline, famiglia di Céline, giudizi Marinai Profeti e Balene, giudizio Marinai Profeti e Balene, informazioni Scandalo negli abissi, L.F. Céline, La scrittura e l'interpretazione, Louis-Ferdinand Céline, Luperini, Luperini Céline, Luperini Morte a credito, Luperini Viaggio al termine della notte, manuale letteratura Céline, Marinai Profeti e Balene, media valutazioni Marinai Profeti e Balene, Morte a credito, origini famiglia Céline, platino Marinai Profeti Balene, Pryntyl, Pryntyl Capossela, Pryntyl e Scandalo negli abissi, Pryntyl Scandalo negli abissi, Pryntyl Vinicio Capossela, raccolta recensioni Marinai Profeti e Balene, recensione Marinai Profeti e Balene, recensioni Marinai Profeti e Balene, riassunto lungo Scandalo negli abissi, riassunto Scandalo negli abissi, Romano Luperini, Scandalo negli abissi, Scandalo negli abissi Céline, sintesi Scandalo negli abissi, sirenese, storia Scandalo negli abissi, testo Pryntyl, tour Marinai Profeti e Balene, trama Scandalo negli abissi, valutazioni Marinai Profeti Balene, vendite album Marinai Profeti e Balene, Viaggio al termine della notte, Vinicio Capossela, Vinicio Capossela Pryntyl, vita Céline, voto Marinai Profeti Balene, voto Marinai Profeti e Balene Lascia un commentoMi hanno detto che anche al Petruzzelli è stato splendido il 20 novembre.
Io invece sono andato alla tappa di Molfetta in estate, l’11 agosto, e mi sento di dire che difficilmente il luogo poteva essere più indovinato. Le due tappe pugliesi (non le uniche) facevano parte infatti del Tour “Marinai, profeti e balene” di Vinicio Capossela successivo all’uscita dell’album con lo stesso nome del 26 aprile 2011, che è, come si capisce subito, quasi totalmente dedicato al mare. Per dir meglio il concerto a Molfetta si è tenuto sulla banchina San Domenico, che è praticamente quella su cui si trova la bitta sullla destra in questa fotografia:
La foto sopra è il porto di Molfetta con il Duomo e devo ringraziare l’utente *tilli* su flickr.
Quindi il pubblico aveva davanti il palco del concerto e alle spalle una vista simile, in più si poteva quasi toccare l’acqua con le dita.
Un concerto davvero minuziosamente curato, stupendi i colori, le luci, i costumi, i suoni e soprattutto la magia dei brani delll’ultimo album di Capossela, che migliore atmosfera non avrebbero forse potuto trovare.
Tanto da far dire a Vale D, una blogger che si occupa ed è appassionata di teatro, in una recensione della tappa agli Arcimboldi di Milano: “Quante volte quando leggo di cantanti che fanno i concerti nei teatri penso: “Ridate i teatri agli attori!”, rivendicando la pertinenza di questo luogo (sacro, certo, trattandosi il teatro di rito) a coloro che sono stati designati a esserne i sacerdoti, ovvero gli attori.
Il caso del concerto a cui ho partecipato stasera è diverso: sul palco un sacerdote della Parola, Vinicio Capossela […]”, “[…] Al di là della maggiore immediatezza del linguaggio musicale rispetto a quello verbale (su cui, in realtà, bisognerebbe puntualizzare perché non è per nulla scontato) sentiamo che c’è più attinenza nel suo modo di rivisitare i miti di quanto non faccia il teatro […]” e “[…] Vinicio è un sacerdote più degno di tanti teatranti che usurpano il luogo […]”.