A proposito del dominio 15october.net

Da qualche giorno circolano anche in Italia post e articoli su chi avrebbe registrato il dominio 15october.net.

Il fatto è che (fino a poche ore fa) se si cercava il nominativo di chi aveva registrato il dominio, per esempio con Domain Tools o con WHOIS GoDaddy, veniva fuori questo:

Paulina Arcos
866 United Nations Plaza
Suite 516
New York, New York 10017
United States

Questa signora è una storica dell’arte, moglie di un certo Francisco Carrión-Mena, che è un politico ecuadoriano attualmente ambasciatore delle Nazioni Unite per l’Ecuador, di cui possiamo vedere un recente intervento su questo articoletto sul sito dell’ONU.

Come facciamo a dire che è sua moglie? I post e gli articoli circolati in Italia fanno riferimento a questa pagina, in cui si parla dell’inaugurazione di un monumento, e a quest’altra pagina, in cui si parla della partecipazione della coppia a una mostra di Monica Sarmiento Castillo.

Ma se mi posso permettere, visto che Wikileaks ha pubblicato un sacco di documenti informativi, secondo me qualcosa là dentro si trova, e si trova pure roba buona. Infatti a questo indirizzo recuperiamo un documento con le seguenti informazioni:

<<Born in Quito April 8, 1953, Carrion studied law and diplomatic affairs, receiving a undergraduate degree from Central University in Quito in 1974 and his doctorate from the same university in 1978. He taught international relations courses at Central University and the Diplomatic Academy from 1988 to 1992. Carrion came to the United States under the International Visitor program in 1989. He speaks English, French and Spanish. He is married to Paulina Arcos, an art historian. They have two sons. Carrion’s brother, Andres, is a prominent TV news anchor in Quito>>.

Qual è il problema allora? Il punto è che il fatto di essere registrato da una persona che ha a che fare con le Nazioni Unite sarebbe un motivo per dire che ci troviamo di fronte a un tentativo di controllare la protesta da parte delle più grandi Istituzioni mondiali. In altre parole le Nazioni Unite (?) vorrebbero provare a gestire e orientare gli indignados, e la registrazione, mediante un non poi così tanto tortuoso giro di identità, di 15october.net sarebbe un segnale di ciò o un concreto successo.

In giro per il Web si parla quindi di “opposizione controllata” e di “movimento del 15 ottobre creato dal potere stesso”.

 

 

Faccio una rassegna di link italiani in cui se ne parla:

articolo su International Business Times

post su Centro Studi Socialismo Nazionale

post su Francesco Word

copia del post del Centro Studi Socialismo Nazionale sul Blog personale di Morena.Mia

copia del post del Centro Studi Socialismo Nazionale sul Blog dell’Iguano

post su La Scienza marcia e la menzogna globale

copia del post di La Scienza marcia e la menzogna globale su TNEPD

 

 

Faccio anche una piccola rassegna di link di articoli e discussioni in inglese:

post su PoliticalContext.org

topic su abovetopsecret.com

topic su godlikeproductions.com

post su Squalor Scholar

 

 

Allora c’è effettivamente qualcosa di strano nella registrazione di 15october.net?

Ebbene quello che avrebbe registrato il sito in realtà sarebbe (rullo di tamburi) questo ragazzo (tadan):

Questa foto proviene da un post su acampadaquito.wordpress.com, un blog sul movimento Indignados a Quito, capitale dell’Ecuador.

Nel post c’è la segnalazione di un incontro con Santiago Carrión Arcos, questo il nome del ragazzo della foto, con cui hanno conosciuto il movimento Acampada Sol “da dentro”.

Infatti Santiago Carrión Arcos è il figlio di Paulina Arcos. E’ uno studente di filosofia e praticamente dall’inizio ha collaborato con il perseguitatissimo dal potere Wikileaks, lavorando alla “cable analysis”, cioè all’analisi dei documenti sottratti ai Servizi d’Informazione per individuare abusi, violazioni di diritti umani e episodi di corruzione.

Studiava in Spagna quando è nato il movimento degli Indignados e ne ha fatto parte sin dal principio, per esempio qui un suo articolo sul magazine ROAR.

Quando il dominio è stato registrato, in luglio, non ci si aspettava una risonanza del genere, ed è stato semplicemente comprato con carta di credito a nome della madre di un membro del gruppo che seguiva la protesta, composto da EuropeanRevolution.net, TakeTheSquare.net e ROAR, Santiago Carrión Arcos appunto.

In più pare che le cose che ha pubblicato sul sito europeanrevolution.net, fondato da lui e altri, non siano piaciute a qualcuno, perché i server sono stati ripetutamente violati e i dati cancellati. Il sito conteneva informazioni legate a Wikileaks e al movimento degli Indignati. Adesso è offline.

 

 

 

 

 

 

Per raccogliere queste informazioni ho consultato anche queste pagine:

post di ROAR dell’11 giugno 2011

post di ROAR del 27 luglio 2011

la pagina di informazioni su FuturePress su Wikileaks Central

sito #acampadasol

il sito 15october.net (Release)


18 commenti on “A proposito del dominio 15october.net”

  1. Domingo ha detto:

    Qualcuno non avrà dieci euro per uscire questo week-end…

  2. […] sito lo avrebbe registrato il figlio del nominativo che è il possessore della carta di credito .. https://eulercm.wordpress.com/2011/10/18/a-proposito-del-dominio-15october-net/ Share this:TwitterFacebookLike this:LikeBe the first to like this post. Questo articolo è stato […]

  3. PincoDestoPallino ha detto:

    Leggendo in giro ho capito che l’Ecuador è una delle nazioni antagoniste all’attuale sistema, il popolo ha riscritto la costituzione dopo una rivoluzione, sono usciti dall’opec dichiarando l’indipendenza energetica, stanno lavorando alla creazione di una banca internazionale alternativa al fmi. Inoltre hanno aderito all’alternativa Boliviana per l’America in alternativa all’Area di Libero Commercio delle Americhe (ALCA) voluta dagli Stati Uniti.

    Può bastare per registrare un dominio indiganto dalla sede dove pare lavori la moglie del di questo ecuadoriano, presidente de comitato per la decolonizzazione?

    Io dico di sì.

    Buona pace e indignazione a tutti!!

    • eulerCM ha detto:

      Non credo sinceramente la strategia politica dell’Ecuador e i genitori di Santiago Carrion c’entrino molto con la registrazione del dominio.
      In ogni caso siete ovviamente liberi di pensare quel che volete.
      Grazie e Buona Pace a te.
      Ciao ciao

  4. Cursus Honorum ha detto:

    Grazie per la citazione.

    UFF. FORMAZIONE CULTURALE
    C.S.SOCIALISMO NAZIONALE

  5. luigitoso ha detto:

    complimenti! proprio ieri ho dovuto litigare con un complottista che non ne voleva sapere che le cossiddette prove tirate in ballo sono pure illazioni infarcite di stronzate che tornano utili solo a chi questi complottisti dicono di voler combattere.
    il tuo articolo dovrebbe essere preso da loro come esempio di come ci si deve documentare prima di avvalorare cazzate concepite e diffuse per gettare discredito e dividere.
    BISOGNA ANDARE VERSO L’UNIONE, NON CERCARE DI DIVIDERE.
    condivido questo tuo articolo e lo diffondo quanto più posso.

    • eulerCM ha detto:

      Uau, ti ringrazio tantissimo.
      Sono completamente d’accordo con te, c’è troppa tendenza a dividerci. Purtroppo siamo ancora in assestamento e non so per quanto tempo ancora lo saremo. Non tutti hanno ancora ben chiari in mente i punti essenziali da difendere stando a sinistra, o comunque ognuno ne ha di troppo diversi dall’altro.

      Ti ringrazio ancora.
      Ciao

  6. Serenella ha detto:

    http://vimeo.com/31762541

    in questo link ed in quelli correlati si dice molto di + :

    facebook.com/​event.php?eid=236364383083513

    PS Mikhail Gorbaciov è anche un membro del Lucis Trust!

    ATTENZIONE: I DATI DEL WHOIS SONO STATI MODIFICATI DOPO IL 18 OTTOBRE, COME RIPORTATO NEGLI ARTICOLI CHE SEGUONO:

    1:lalternativaitalia.blogspot.com/​2011/​10/​forse-non-tutti-sono-pronti-leggere.html

    2: lalternativaitalia.blogspot.com/​2011/​10/​11-11-11-appello-agli-indignados.html

    3: lalternativaitalia.blogspot.com/​2011/​10/​ufficiale-la-massoneria-e-con-gli.html

    lucis trust ???

    otpor???

    sono diverse le cose da chiarire !!!

    S.B.

    • eulerCM ha detto:

      Beh, non c’è mica un trullo all’indirizzo 866 United Nations Plaza a New York.

      Per chi non lo sapesse i trulli sono cose così:

      Trullo

      La foto sopra è stata scattata in Puglia e devo ringraziare Harm Dekker, su flickr.

      All’indirizzo 866 United Nations Plaza a New York c’è questa cosa:

      Cliccare per ingrandire. Queste immagini sono state ottenute per screenshot di materiale di Google, tramite Google Maps e il suo servizio Street View. Non ho chiesto l’autorizzazione, ma non credo si arrabbieranno, in ogni caso ringrazio Google. Effettivamente all’indirizzo c’è una filiale di Citibank, come risulta da qui.

      Il palazzo dovrebbe far parte del complesso di edifici dell’ONU e ospita centinaia di uffici e appartamenti.

      Oltre a esserci ovviamente la rappresentanza diplomatica dell’Ecuador alle Nazioni Unite, come è possibile vedere a questo link, allo stesso indirizzo ci sono anche le missioni diplomatiche di un sacco di altri Paesi. Per fare alcuni nomi, con relativi link che ne testimoniano la presenza: Azerbaigian, Unione delle Comore, Congo-Kinshasa, Gibuti, Finlandia, Honduras, Giappone, Kenya, Kirghizistan, Libano, Malawi, Principato di Monaco, Panama, Suriname, Turkmenistan, Uruguay, Vietnam.

      La Lucis Trust è un’associazione che si occupa di religioni, esoterismo, spiritualità et similia ed è riconosciuta come Organizzazione non governativa (ONG) dall’ONU. Le ONG non sono nient’altro che approssimativamente una sorta di ONLUS. Potrebbe aver avuto o potrebbe avere degli uffici nello stesso palazzo e in ciò non ci sarebbe niente di strano a mio avviso, visto che fa parte della lista ufficiale delle centinaia di ONG riconosciute dalle Nazioni Unite, come è possibile vedere a questo indirizzo.

      A mio parere il resto è poco interessante, a parte che i vecchi ricchi sembra che riescano sempre a soddisfare i loro capricci, anche quando si tratta di pubblicizzare mediante istituzioni internazionali associazioni dalla serietà quantomeno dubbia.

      • Marcella ha detto:

        Con questo articolo non capisco cosa si voglia provare se non le stesse cose che dice il blog “L’alternativa”.
        In pratica conferma tutto quello che viene detto in quel blog, soprattutto con quest’ultimo commento.

        Infatti non c’è niente di strano. Il dominio è stato registrato inizialmente a nome della moglie dell’ambasciatore equatoriano delle Nazioni Unite, da un’indirizzo dove ci sono, per l’appunto, gli uffici dell’ONU e successivamente il nome del proprietario del sito è stato cambiato con quello del figlio.

        Dunque?

        In più oltre a parlare di un governo mondiale e di moneta mondiale, in Italia questa notizia non è passata (o me la sono persa), ma in dei TG americani è stato annunciato che le Nazioni Unite stanno pensando ad una religione mondiale.
        Quindi è logico pensare che la Lucis Trust abbia voce in capitolo all’interno dell’ONU.

        Quello che non è strano, ma incredibile, è che tutti questi dati vengano occultati dai media e che venga divulgato tutto l’opposto (movimento che parte dal basso ecc.).

      • eulerCM ha detto:

        1. Il nominativo del proprietario del dominio non è stato cambiato con quello del figlio.

        2. Il mio post è stato pubblicato prima del post del blog di cui parli.

        3. Non è passata nei media perché la notizia non c’è. Il figlio della moglie del diplomatico ecuadoriano fa parte del movimento degli indignados insieme ad altra gente e inizialmente il dominio è stato comprato con la carta di credito della madre. Non vedo cosa c’entrino i genitori e l’ONU con il movimento, né perché non sarebbe un movimento nato dal basso. Forse i figli dei diplomatici (di un Paese abbastanza piccolo e arretrato, a dirla tutta) non possono partecipare?

        4. Il discorso sulla religione mondiale è completamente campato per aria. Non mi sorprende che l’abbiano passato solo pochi TG americani. L’ONU non sarebbe in grado di diffondere una nuova religione mondiale, non ne ha ovviamente le capacità, le religioni non nascono né si diffondono così facilmente e infine non c’è alcun segnale di un’imminente e travolgente diffusione di una nuova religione.

        5. Similmente vale per il governo e la moneta mondiali.

  7. Antonio Hollanda ha detto:

    In Brasile, peró, il movimento é la voce di un partito di sinistra. Funziona come una forma indireta di dare publicitá alla sua agenda.
    La mascara di Guy Fawkes é pure un sotterfugio.

  8. pigreco314 ha detto:

    Quando è stato registrato il dominio?

  9. […] e sembrerebbe che anche qui le cose non siano quello che sembrino. Postiamo l’articolo A proposito del dominio 15october.net lasciando al  lettore ogni ulteriore […]


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